Bologna-Torino, l’amarcord

Il primo incontro ufficiale nella massima serie tra Bologna e Torino avvenne il 13 aprile 1930 e vide la vittoria dei granata per 1-0 grazie ad un gol dell'attaccante Gino Rossetti al 43'. Costui è un personaggio importante nella storia del calcio italiano in quanto, con Adolfo Baloncieri e Julio Libonatti formò il cosiddetto "Trio delle meraviglie", che fece vincere alla società piemontese due scudetti: quelli delle stagioni 1926-1927 con  (in seguito revocato) e 1927-1928, nella prima realizzò 19 reti e nella seconda 23.

Nel campionato successivo Rossetti andò a segno ben 36 volte, record raggiunto da Gonzalo Higuain con la maglia del Napoli la scorsa stagione, ma con una differenza di organizzazione: all'epoca non esisteva ancora la Serie A ed il campionato si disputò in due gironi, A e B, da 16 squadre ciascuno e c'erano club che oggi giocano nelle categorie inferiori oppure sono scomparsi, come "La Dominante" di Genova, dai colori neroverdi (nata nel 1927, si scioglierà nel 1930), il Legnano, con la casacca dal colore lilla (unico in italia, attualmente in serie D), il Prato (bianco-azzurro, in Lega Pro), la bianconera Biellese (in Eccellenza) e, per finire, la Fiumana, che rappresentava la città di Fiume, all'epoca italiana ed oggi croata (si chiama Rijeka); aveva ben tre colori sociali, il rosso, il giallo ed il blu. Ci fu inoltre la nascita dell'Ambrosiana Milano, dalla fusione dell'Inter e la Milanese e che riprenderà la denominazione attuale dopo la fine della guerra.

Per concludere, quell'ultima annata a gironi si concluse con la vittoria del Bologna, che conquistò il suo secondo Scudetto, battendo proprio il "Toro", il quale aveva realizzato ben 117 reti fino a quel momento: in terra felsinea finì 3-1 per i rossoblù con la doppietta di Angelo Schiavio (41' e 58') e sigillo di Giuseppe Della Valle (31'), mentre la rete degli ospiti fu siglata da Julio Libonatti (86'), che decise (al 65') la gara di ritorno.

La ripetizione, disputata a Roma il 7 luglio 1929 (all'epoca non c'erano ancora le regole del gol in trasferta, nonché dei tempi supplementari e calci di rigore), vide l'affermazione Tricolore dei petroniani grazie ad un gol dell'attaccante Giuseppe Muzzioli quando mancavano pochi minuti (82'). La classifica marcatori fu vinta, come già accennato, dal torinese Gino Rossetti con 36 gol, mentre secondo fu il "balilla" Giuseppe Meazza dell'Ambrosiana con 33 ed il felsineo Schiavio con 30.

Tornando a parlare, invece, del primo campionato di Serie A targato 1929-1930, esso vide la vittoria dei nerazzurri meneghini, al loro terzo titolo, mentre il Torino arrivò quarto ed il Bologna settimo.