news

Bologna, con la Salernitana è tutto facile: 3-0 e meno due dalla Juve

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Motta lancia a sorpresa Ravaglia in porta e Lykogiannis terzino sinistro, davanti non c’è Zirkzee ma gioca Odgaard. Colantuono sceglie Candreva e Tchaouna a sostegno dell’ariete Simy. La partita è chiara fin dall’inizio, il Bologna deve gestire il possesso palla e trovare il modo giusto di scardinare il pullman allestito da Colantuono. L’avvio dei rossoblù è convincente con una prima percussione di Saelemaekers al 5’ che pesca il sinistro alle stelle di Orsolini. Il numero sette è però il fulcro della partita, perché si smarca ed è sempre libero anche se spesso non c’è la linea di passaggio corretta. In ogni caso, il Bologna ci mette poco a sbloccarla perché al 14’ il lancio perfetto di Calafiori permette a Orsolini il suo classico uno contro uno: tiro a giro di sinistro e vantaggio che fa esplodere il Dall’Ara. Sbloccata la partita le cose possono andare in discesa, anche se la Salernitana non ci pensa minimamente ad alzare il baricentro e solo su un errore in disimpegno c’è una occasione per Simy che Ravaglia sventa con un ottimo riflesso. Poi, solo Bologna, anche se non con occasioni da gol fioccanti. I ritmi della contesa, con una Salernitana in evidente crisi, sono bassi, ma il Bologna trova un paio di situazioni interessanti fino al raddoppio, che è merito in parte di Saelemaekers, con un destro ficcante da fuori, e in parte di Costil che si fa prendere in castagna dalla traiettoria. Due a zero al 44’ e match sostanzialmente in controllo.

tutte le notizie di