Bazzani: “Motta ha più tempo per preparare Roma. Ferguson? Dico Urbanski al suo posto”

C'è poi il digiuno di gol di Joshua Zirkzee che manca da inizio marzo, anche complice l'infortunio, e le ultime due prestazioni sono state più opache rispetto a quello che ci aveva abituato. Il pensiero di Bazzani:

"Sicuramente un attaccante soffre sempre quando non segna, anche se lui è più un dieci. Lui ha perso un po' di condizione dopo l'infortunio, stando fermo perdi ritmo, poi se non trovi con continuità il gol perdi anche l'abitudine alla conclusione e alla cattiveria. Deve ritrovare la massima condizione e tornerà a fare gol. Resta però il fatto che lui non è nove puro e per fare il salto di qualità puro deve trovare quell'istinto del bomber