Analisi tattica: il Cagliari di Lopez

La squadra guidata dall'ex tecnico del Bologna Diego Lopez dimostra un andamento particolarmente altalenante in questa stagione. Non a caso, i risultati poco continuativi dei sardi, hanno costretto il presidente Giulini ad esonerare Rastelli, per puntare sull'allenatore uruguaiano.

Statistiche alla mano, il Cagliari, dopo 14 giornate, si posiziona al 13esimo posto con 15 punti, risultato di 5 vittorie e 9 sconfitte. Dimostrano maggior concretezza sul terreno di gioco casalingo, dove hanno guadagnato 9 dei 15 punti totali, mentre in trasferta solo 6. E' una squadra che subisce molti gol, ben 24, mentre, all'opposto, non segna con particolare prolificità: 13 i gol fatti. C'è da mettere in risalto solo i 5 gol segnati dai sardi nelle partite giocate fuori casa, un bottino alquanto magro.

La compagine guidata da Diego Lopez si mette in campo con una 3-5-2 particolarmente dinamico: una difesa di posizione, abile nel gioco aereo e discreta a livello tecnico, su tutti il giovane Romagna, un centrocampo di sostanza e corsa in cui mette ordine l'esperto Cigarini, accompagnato da due mezzali valide come Ionita e Barella: il moldavo mette a disposizione tanta corsa e resistenza, il secondo, invece, ha tecnica e dinamismo. Infine un reparto avanzato che può contare sui gol e la fisicità di Pavoletti, accompagnate dalla fantasia del brasiliano JoaoPedro.