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Il Bologna punta al restyling della fascia sinistra: la crescita passa dal mercato di gennaio

Un mercato ambizioso per lanciare un segnale: Lato, Vazquez e Skoras i nomi

Manuel Minguzzi

Il Bologna punta al restyling della fascia sinistra: la crescita passa dal mercato di gennaio- immagine 1

Tre cessioni e due innesti. Questo, in buona sostanza, dovrebbe essere il mercato di gennaio del Bologna. I tre esuberi sono i soliti noti (Vignato, Sansone e Kasius) mentre i due possibili acquisti saranno uomini di fascia sinistra. Il direttore sportivo Marco Di Vaio, ieri a Nettuno Bologna Uno, è stato molto chiaro sul prossimo mercato di gennaio e in generale sulle ambizioni di crescita del Bologna: non c'è ancora spazio per innesti di valore assoluto - riporre in un cassetto le speranze per Malinovskyi - ma la sessione invernale sarà la prima prova del nove della volontà di alzare l'asticella da parte di proprietà e dirigenza. Il Bologna di Thiago Motta ha ripreso a marciare e guai a fermarsi ed accontentarsi, ma per farlo serve metter a disposizione del tecnico le pedine giuste, con uno sguardo all'immediato (52 punti) e al futuro, con un salto di qualità eternamente rimandato. Di Vaio ha affermato a chiare lettere che l'idea è quella di produrre un miglioramento stabile e non effimero, che porti cioè il Bologna un gradino sopra a ciò che fino a qui ha sempre fatto. E si parte da gennaio dove occorrerà mandare un segnale inequivocabile sulla vocazione ambiziosa del club, il quale non dovrà sedersi sugli allori di un pericolo scampato ma prendere la palla al balzo per migliorare sul serio. In buona sintesi, i 19 punti di ora non dovranno portare al classico 'siamo a posto così'.