Il cantiere è dunque aperto, anche perché c'è tutta la fascia sinistra da rifare, prima con Jesper Karlsson, ottimo acquisto a 11 milioni di euro, poi con Victor Kristiansen, classico terzino made in Sartori, ovvero di gamba e fisico. E' già qualcosa per un Bologna che sembra voler reinvestire in maniera importante sugli esterni, cardini del gioco di Motta finalizzato all'uno contro uno in fascia (Ndoye è già stato un esempio contro il Milan). E' una sorta di rivoluzione, forse annunciata, che avrà l'impronta di Giovanni Sartori, al suo primo vero marchio di fabbrica dopo i primi vagiti dell'anno scorso nati con Sinisa al timone e completati con Motta da ottobre in avanti. Desta perplessità la tempistica, ma evidentemente il mercato si è mosso tardi sui rossoblù e di conseguenza anche quello in entrata ha avuto la sua naturale conseguenza. Partire, però, spuntati per le prime due partite resta sicuramente un errore.

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