lo spunto

Autofinanziamento e idee, Bologna cantiere aperto: Sartori e Motta le garanzie

Niente proclami per Saputo e l'Europa, stile diverso da Commisso: tutto si basa sul lavoro di Sartori e Motta
Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Autofinanziamento e idee, Bologna cantiere aperto: Sartori e Motta le garanzie- immagine 1

Con il mercato aperto quello che viene scritto oggi può tranquillamente scadere domani. Il Bologna visto con il Milan sarà, con ogni probabilità, cambiato profondamente quando il mercato sarà chiuso e il calcio d'agosto lascerà spazio a quello più veritiero d'autunno. Dal punto di vista tecnico giudicare oggi in maniera definitiva il Bologna 2023/2024 può apparire sbagliato e prematuro, mentre è sicuramente giudicabile il ritardo di un mercato che ha portato il club a sacrificare qualche pedina ad agosto inoltrato, complicando il piano di lavoro di Motta che ha lavorato per un mese con Schouten e Arnautovic mentre ora deve sopperire con Aebischer e Zirkzee. E' evidente la necessità di fornire tempo e acquisti al tecnico per giudicarne un operato che, sulla scia dei 54 punti, ha portato il Bologna a giocare e divertire. Parlare di obiettivi non ha particolarmente senso: non ce ne sono. O meglio, prima cosa evitare rischi, poi strada facendo si vedrà. Non sentirete un dirigente del Bologna parlare di obiettivo Europa.

tutte le notizie di