Pronti via, è la Juve a dettare subito i ritmi della partita con un centrocampo che dominava la scena e che spesso arrivava prima sul pallone, anche sui rimbalzi. Passano appena 9 minuti e Thuram segna il gol del vantaggio, grazie anche alla complicità di Skorupski, in questo caso piuttosto goffo. Passano i minuti e un po’ alla volta il Bologna comincia a crescere e a macinare il suo gioco, grazie soprattutto ad Orsolini e Cambiaghi, sempre pronti ad inventare qualcosa. Doveri nel primo tempo non fischia neanche un fallo a favore della Juventus mentre ne fischia 9 a favore del Bologna ma non estrae neanche un cartellino giallo, non ravvisa un possibile rigore su atterramento di Freuler da parte di McKennie e un evidente fallo di mano di Savona, poco fuori l’area, con Orsolini che poteva involarsi verso la porta per battere a rete da buona posizione. Si chiude così il primo tempo, con una Juve in vantaggio quasi con il minimo sforzo ed un Bologna che impegna Di Gregorio solo da un angolo battuto a rientrare da Orsolini. La ripresa, vede subito il Bologna prendere in mano il pallino del gioco e quasi alla prima vera occasione, trova il pareggio grazie a Freuler che seppur con la complicità di una deviazione. Giunti quasi all’ora di gioco, i bianconeri pensano che il pareggio, tutto sommato possa accontentarli mentre i rossoblu continuano, seppur a tratti, a macinare il proprio gioco, cercando di forzare sulle fasce. Nel frattempo, crescono i vari Freuler e Ferguson, maluccio nel primo tempo, Orsolini e Cambiaghi continuano a spingere e Dallinga, riesce spesso a far da sponda per gli inserimenti dei propri compagni. Non si realizzano però vere e proprie occasioni da gol anzi, su un predominio territoriale del Bologna piuttosto evidente, è la Juve che ha l’occasione per riportarsi in vantaggio ma da dentro l’area, gli uomini di Tudor in mischia, non riescono a ribadire in rete. Sull’1-0 si segnale una rete annullata per fuori gioco di centimetri dell’ex Cambiaso. Le sostituzioni, mantengono la partita sui binari precedenti e così, al 92esimo, il Bologna ha la doppia occasione per passare in vantaggio e con ogni probabilità, vincere la partita: su un rinvio corto della difesa, arriva Cambiaghi che batte verso la porta ma la palla viene ribattuta da un difensore; il pallone arriva a Ferguson, che leggermente defilato sulla sinistra, calcia da non più di 8-10mt dalla porta, alto sopra la traversa. Si chiude qua l’ultima emozione della serata, con Doveri che fischia la fine con una decina di secondi in anticipo, per un’ ultima azione del Bologna, palla al piede, che gli viene negata. Tutta la squadra festeggia sotto la curva, sempre sulle note di Dalla e Cremonini, tranne Skorupski che, piuttosto nervoso, lascia altresì il campo per andare direttamente negli spogliatoi. Sicuramente dispiaciuto per il gol preso con la sua complicità, e forse, anche per un’ultima discussione con Lucumì (migliore in campo), che invitava il portiere ad uscire mentre proteggeva la palla, ed uscito piuttosto in ritardo, col difensore colombiano che ha poi accusato anche un dolore alla spalla.
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