© RIPRODUZIONE RISERVATA
Bologna più equilibrato tatticamente e Monaco più veloce. Tecnicamente, se la sono giocata quasi alla pari così come sulla fisicità. Il Bologna del primo tempo, faceva molta fatica a spezzare il gioco dei monegaschi a centrocampo, partiti un po’ timidi nei primi 5 minuti ma poi cresciuti col trascorrere dei minuti. Il loro fraseggio era rapido e preciso e quando attaccavano, riuscivano bene a lavorare sulle fasce e a portare più giocatori dentro l’area. Per il Bologna, resta il rammarico di non aver ancora segnato una rete in questa competizione (nel calcio fare gol è fondamentale) e di aver perso per la prima volta in casa, in una competizione europea, nella ultra centenaria storia dei rossoblu. Troppo grande questa Champions per questo Bologna, specie dopo essere stato depauperato da un mercato per la maggior parte incomprensibile. In sostanza, era più forte il Bologna dello scorso anno, rispetto a questo con anche la Champions League da giocare. Bastava investire meglio, prendere giocatori più funzionali e di qualità per non essere dei semplici sparring partner. Ora testa a campionato e Coppa Italia per togliersi qualche soddisfazione e capire se a gennaio, arriverà il regista tanto invocato da Italiano l’estate scorsa.

/www.tuttobolognaweb.it/assets/uploads/202408/84f5c29a9e35e955a54bb2345784c9b7.png)