lo spunto

Stop the count!

Il Bologna ormai non sorprende più, e anche Saputo si lascia andare: fermate i conteggi
Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Stop the count!- immagine 1

Fermate i conteggi. Gridava stizzito Donald Trump sull'orlo della sconfitta. Qui invece bisognerebbe cristallizzare la classifica che vede il Bologna sesto, momentaneamente, con diciotto punti. E a differenza di Donald l'orlo della sconfitta qui non si respira da tempo, giusto per segnalare quanto ci abbia abituato bene la squadra di Motta. Dieci risultati utili in fila, dodici su tredici partite ufficiali giocate: media da Europa senza se e senza ma. Saranno le allucinazioni da influenza, ma qui c'è materiale per sognare. Anche in una partita non giocata bene, soprattutto nel primo tempo, il Bologna ha rischiato poco o nulla dietro e vinto quasi di corto muso, ma con i crismi del calcio di Thiago, che si vedono pure nelle serate meno entusiasmanti. I rossoblù hanno la straordinaria capacità di leggere le partite dentro al loro contesto e quando non c'è tanta fantasia ci si compatta e non si prende gol, poi davanti, con un Zirkzee così, qualcosa può succedere. E non accade per caso, ma con una manovra ben congegnata e orchestrata, ripartita dal basso, ottimamente rifinita e straordinariamente conclusa. E' questo il Bologna di Motta: plasmarsi, adattarsi camaleonticamente a quello che offre la partita.

tutte le notizie di