Il Bologna mette le ali: si può essere protagonisti anche in Europa

La prestazione del Bologna è stata infarcita di tutti i concetti a cui il mister tiene di più. Ritmo alto, idee chiare in transizione, gioco veloce e attacco della verticale, con un centrocampo in crescita e capace di liberare spazio al quartetto offensivo che ha trovato il gol in ogni sua componente. Hanno segnato tutti gli avanti, segno che ormai il Bologna ha trovato la concretezza che il mister fin da inizio stagione aveva richiesto. Poi la lucidità sotto porta e la fame di chi cerca non solo i tre punti, ma la ribalta europea. L’inizio di ripresa è stato un assalto: intenso, deciso, implacabile, con il merito di chi sa che ogni pallone conta, ogni azione può trasformarsi in fiammata. Il 4-1 non è solo un risultato: è un segnale. Nella classifica del girone, il Bologna risale, si ricollega alla zona playoff e dimostra che il sogno dell’accesso agli ottavi non è ancora svanito. La notte al Dall’Ara conferma che, quando servono grinta e concretezza, questa squadra sa volare. Confermando - con rigore di cronaca e una punta di ironia - che le ali sono qui, e sono rossoblù senza bisogno di bersi una Red Bull.