La squadra guidata da Vincenzo Italiano ha certamente concesso qualcosa di troppo in fase difensiva, ma è sempre stata in controllo della partita, soprattutto tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo, dove avrebbe potuto segnare anche di più. Lì c'è stata una accelerazione poderosa che ha deciso la sfida. Successivamente, col doppio vantaggio, c'è stato un rilassamento che in Europa non ci si può permettere e il Salisburgo ha messo fuori la testa, ma sono aspetti su cui, ne siamo certi, Italiano lavorerà in settimana. Quei dieci minuti di ordinaria follia non gli saranno piaciuti e martellerà nelle teste dei giocatori per giorni: mentalità. Quello che più conta, però, è il successo, che era quasi obbligato data la situazione di classifica dopo quattro giornate e che rilancia le quotazioni felsinee. Adesso è davvero tutto in gioco, perfino la corsa ai primi otto posti e il trend è di enorme crescita anche in campo internazionale.
lo spunto

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