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Sfatare il Castellani e dare un segnale forte alle inseguitrici

Redazione TuttoBolognaWeb

In Serie A, negli 8 scontri diretti giocati al Castellani, il Bologna non ha mai vinto; l’Empoli ha ottenuto 4 vittorie e 4 pareggi. La squadra di Thiago Motta, se vuole dare seguito ai buoni pareggi contro Milan e Juventus e far capire agli avversari, che Verona sia stato un semplice incidente di percorso, deve provare a sfatare il tabù del Castellani. Con una vittoria, che manca dalla trasferta di Bergamo, il Bologna allungherebbe di 2 punti sui viola, staccherebbe nuovamente Monza e Torino di 3 punti, il Sassuolo di 5, con lo scontro diretto lunedì prossimo al Mapei e allungherebbe di 6 punti sull’Udinese. Ieri in conferenza stampa, Motta ci ha tenuto a precisare che la squadra è sul pezzo, non è stanca e che solo Arnautovic è cotto e quindi non convocabile. Poco turnover e, con ogni probabilità, poche novità di formazione rispetto a quella vista contro la Juventus. Lo stakanovista Posch, entrato anche in diffida, dovrebbe ancora partire titolare, con De Silvestri pronto a dargli il cambio. La coppia di centrali dovrebbe essere composta sempre da Soumaoro e Lucumi con Cambiaso o Lykogiannis a completare la linea a 4 di difesa. A centrocampo, Schouten e Moro davanti alla difesa, Dominguez trequarti con la possibilità anche di allargarsi a sinistra e Ferguson esterno a sinistra. Qualora non dovesse giocare Moro, potrebbe scalare Dominguez in mediana, Ferguson giocherebbe trequarti e Cambiaso potrebbe essere spostato esterno alto. Questa la possibile novità serale, con Orsolini e Barrow a completare l’undici iniziale.

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