lo spunto

Se qualcosa può andare storto…

Il Bologna si fa male da solo, poi Fourneau infierisce. Resta la buona prestazione del secondo tempo

Manuel Minguzzi

Non starò ovviamente ad ammorbarvi con la solita Legge di Murphy, ma il Bologna ci ricasca sempre. Un po' per colpa sua, un po' per responsabilità di altri. Prendete Bologna-Genoa, Orsolini che regala il primo gol, Soriano che non spazza sul secondo, poi il fallo di Behrami non visto incredibilmente da nessuno - né Fourneau né il Var - per finire con la traversa di Skov Olsen e la zuccata di Soriano. Insomma, poteva essere una notte a dieci punti, invece restano otto con il solito magone di una esultanza strozzata troppo presto in gola.