lo spunto

Se il buongiorno si vede dal mattino…

Manuel Minguzzi

Nel complesso la prestazione rossoblù è stata buona, con discreto pressing, discreta fase di possesso palla e anche interessanti linee di passaggio, ma sarebbe servita la classica ciliegina sulla torta per finalizzare il lavoro. Non è successo e ha vinto la Roma non col minimo sforzo ma con la minima produzione. E' stata una 'rometta' con poca qualità di manovra, poche idee ma furba nello speculare su un rigore segnato dopo pochi minuti e che ha deciso la contesa. Sull'arbitro si è già espresso Motta e affido a lui il commento, perché alla fine gli arbitri semi-esordienti toccano sempre al Bologna e sempre qualcosa di poco positivo accade. Siamo una specie di test per novizi del fischietto in Serie A. Un destino crudele. Per il resto, il Bologna di Motta conferma il suo momento positivo dal punto di vista dell'atteggiamento e della filosofia calcistica, trovando pressing, rischiando il giusto dietro e creando potenziali situazioni pericolose. La condizione, inoltre, sembra buona visto il finale in crescendo e una Roma alle corde. Ci sono motivi per guardare con ottimismo al futuro anche se, come sempre in epoca Saputo, gli obiettivi saranno più o meno sempre quelli di metà classifica.