Sconfitta Capitale. E gli agenti dovrebbero evitare certe polemiche

Le premesse non erano buone e c'era nell'aria il sapore di una sconfitta Capitale. Di quello che ti aspetti e che un po' di fanno crollare le certezze. Le piccate dichiarazioni dell'agente di Lucumi non hanno di certo aiutato...l'assistito. E infatti, tac, la lucumata è arrivata inesorabile. Il risultato non solo è l'uno a zero della Roma sul Bologna, ma anche aver messo il colombiano sul banco degli imputati. Rendere pubblica la volontà di andare via, tra l'altro per una neopromossa quando qui si fa l'Europa League, amplifica l'errore decisivo che ha condannato un brutto Bologna (va detto) e adesso pone Jhon nella scomoda situazione di doversi riabilitare. Anche perché il diesse Marco Di Vaio ha ribadito la sua incedibilità e servirà mettersi l'animo in pace. Le vere domande, ora, sono due. La prima: Lucumi riuscirà a rasserenarsi a giocare una stagione di alto livello senza mettere il muso? La seconda: senza Beukema è davvero in grado di guidare la difesa? Domande, queste, che forse si è posto anche il mercato dato che nessuno aveva deciso di pagare la clausola su cui il Bologna non avrebbe potuto opporsi. E allora, perché il Sunderland ha agito solo negli ultimi giorni di mercato e non prima? E perché le squadre di alto livello europeo non hanno corteggiato il giocatore?