Ranking andato (e non lo ha affossato il Bologna): servono almeno 63/64 punti per l’Europa

Un posto in meno in Champions significa in generale un posto in meno in Europa. Resta ora da capire quanti saranno anche sulla base dei risultati in Coppa Italia, dove peraltro il Bologna è in lizza. Se la dovesse vincere una squadra già qualificata all'Europa League tramite classifica ci sarebbe un posto in più, per cui fino alla fine bisognerà fare calcoli e previsioni. Chissà, magari toccherà a noi e non ci penseremo più. Battute a parte, guardando un po' ai numeri, la lotta europea risulta molto combattuta e non pronosticabile. Oggi, la Juve è quarta e viaggia in proiezione a quota 70 punti finali, stesso discorso per la Lazio, mentre dietro c'è un po' di divario. La corrente alternata della Fiorentina oggi parla di una proiezione a 64 punti, esattamente come Bologna e Milan che hanno ancora una partita da recuperare. Detto che negli ultimi dieci anni sono bastati 62 punti o giù di lì per garantirsi il settimo posto, in questa stagione potrebbe rendersi necessario andare un po' più su. Il Bologna, in ogni caso, è in piena media per farcela, considerando soprattutto le sole tre sconfitte stagionali in campionato (seconda in A) e solo una di queste a parità numerica. Alla luce di questi dati verrebbe da chiedersi: perché avere paura?