mercato

Quanto tifo per un Bologna smembrato…

Bologna da spolpare, perché i rompi scatole danno fastidio: sul mercato si legge di tutto
Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 
Quanto tifo per un Bologna smembrato…- immagine 1

Tutti non vedono l'ora che questo Bologna venga smembrato. C'è quasi un tifo affinché ciò avvenga, o semplicemente tifo verso la realizzazione delle notizie di mercato che ognuno dà. Perché, parliamoci chiaro, se Motta dovesse restare in tanti avrebbero sbagliato e oggi alcune consuetudini sono finalizzate a gare di mercato tra colleghi, a colpi di tweet, a chi arriva prima, a chi ci ha preso e chi no (ne danno talmente tante che...). Insomma, a volte si esagera e tutto questo porta anche a leggere inesattezze o scarsi approfondimenti. Se l'amministratore delegato del Bologna, due settimane fa, ha affermato che l'intenzione è quella di continuare il progetto, e che il club non ha bisogno di vendere, perché si continua a considerare i rossoblù una sorta di supermarket con formule inverosimili e cifre basse? Perché, ad esempio, Calafiori dovrebbe andarsene a soli 25 milioni di euro e per giunta in prestito con riscatto? Perché, per Zirkzee e gli altri, ci sarebbe la possibilità di scontare il prezzo con contropartite, formula che il Bologna non ha mai utilizzato in 10 anni di Saputo?

tutte le notizie di