Quella del 20 dicembre 2023, per i tifosi del Bologna ma non solo, resterà per sempre una serata epica. Difficilmente si cancellerà dalla memoria un Inter-Bologna che di fatto ha catapultato i rossoblu ai quarti di finale di Coppa Italia contro la Fiorentina. Nella partita di ieri sera, c’è tutta l’essenza di Thiago Motta e del suo Bologna. Al mister piace coinvolgere l’intero gruppo, renderlo partecipe e far sentire ogni elemento sullo stesso piano. Così ieri sera, un po’ a sorpresa, ha mandato in campo almeno 7 undicesimi di seconde linee mentre Inzaghi, di seconde linee, ne ha schierate 5 o 6. Partita che ovviamente vede il Bologna per larghi tratti soffrire la manovra dell’Inter, come al solito avvolgente e che porta anche alla conclusione, come quando Frattesi impegna severamente Ravaglia, che riesce a sventare. Il Bologna si vede dalle parti di Audero con Fabbian e poco altro. Bologna che cerca di far possesso palla, anche sterile ma così da tenere l’Inter lontana dalla propria area e far trascorrere minuti preziosi. Nel secondo tempo, un calcio di rigore per l’Inter, fallo di mano in area di Corazza, può spezzare l’equilibrio. Sul dischetto si piazza Lautaro Martinez, che calcia alla sinistra di Ravaglia e il portiere è molto bravo ad intuire la traiettoria e riesce a respingere. Così, tra un corner a favore dell’Inter e qualche uscita in presa alta di Ravaglia, al 90esimo più 5 minuti di recupero, la partita termina 0-0.
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Per il Bologna una serata epica alla Scala
di Gionni Forlenza

