Passato lo scoglio Napoli, con una settimana ricca di dichiarazioni non esattamente edificanti di un paio di procuratori (Lucumi e Ferguson), si può notare come il Bologna sappia tenersi al riparo da rumors, interessamenti, possibili destabilizzazioni e quanto altro. Lo dice la prestazione generale, soprattutto quella del secondo tempo con una accelerazione impressionante. A un certo punto c’era odore di tre punti e solo un rimpallo sulla coscia di Castro non lo ha permesso. Lo spogliatoio appare dunque impermeabile alle voci, perché è solido, unito, coeso verso l’obiettivo finale. Vale per la squadra, ma vale anche ai piani più alti. Italiano e Sartori sono spesso sulla penna e sulla bocca degli esperti di mercato, dimenticando però un concetto basilare (e che dovrebbe chiudere ogni discorso): entrambi hanno contratto con il Bologna.
lo spunto

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