Se c'è del marcio in Danimarca, nota citazione dell'Amleto, di sicuro non è colpa di Jens Odgaard. Anzi. A Bologna ormai è l'idolo indiscusso, a maggior ragione quando c'è da decidere il derby dell'Appennino. Uno degli acquisti più passati sotto traccia della storia recente del Bologna sta vivendo con Vincenzo Italiano un rendimento addirittura migliore di quello dell'anno scorso. Ormai Jens fa tutto, l'assaltatore, il rifinitore, il goleador, da dentro e da fuori l'area, il difensore aggiunto, il trequarti, l'ala. Insomma, chiedete a lui e sarà fatto. La sua partita totale ha dato al Bologna tutto quello che serviva e dove serviva. L'uomo giusto al posto giusto, con la possibilità di metterlo in tanti posti giusti. Ha dato lui la sveglia un po' a tutti, con un gol bello e prezioso e con una prestazione di assoluto livello che ha trascinato gli altri dieci, accesi e vibranti in sintonia con un Dall'Ara molto simile a quello dell'anno scorso. E' un successo, quello dei rossoblù, che consegna non solo una classifica in piena corsa Europa, ma anche fiducia, autostima e consapevolezza per sorprendere ancora una volta (sempre ammesso che il Bologna possa definirsi sorpresa).
lo spunto
Non c’è del marcio in Danimarca. Odgaard gonfia la rete, Dominguez incanta: Bologna sogna di nuovo
Il Bologna prende lo scalpo della Fiorentina e Italiano prende il gruppo in mano. E' di nuovo una squadra temibile con un Odgaard stellare e un Dominguez peperino