Ora, noi ti abbiamo voluto molto bene caro Thiago, ma farsi espellere per proteste, dopo un primo tempo passato quasi tutto a parlottare col quarto uomo e ad accusare i tuoi ex giocatori di tuffarsi, appare un po' come il bue che dice cornuto all'asino. A maggior ragione da allenatore della Juve. Potremmo pensare che sia quell'ambiente a cambiare le persone. Boh. Vincenzo Italiano si prende invece il merito di aver incartato colui che lo sottopone, quotidianamente, a ingenerosi paragoni. Una bella rivincita per uno che spesso viene sottovalutato. Un Bologna di possesso e intensità, di personalità e atteggiamento, di coraggio e intelligenza (salvo due errori), da squadra europea, da squadra di qualità seppur priva del miglior marcatore. Avrebbe meritato, Vincenzo, di vincere allo Stadium contro chi ha speso 200 milioni sul mercato guidando chi ha fatto plusvalenza estiva. Ma si sa, con la Juve non sono mai partite normali e per vincerne una serve fare quattro o cinque gol, altrimenti saltano sempre fuori i pareggi incredibili, quasi insperati. Peccato aver pareggiato al 92' su un contropiede e su una persa rossoblù, ma da questa partita il Bologna deve cavare fuori tutta la consapevolezza possibile.
lo spunto
Mai una gioia completa. Motta nervoso, ma i dubbi sono su Kalulu e Koopmeiners…
Motta espulso per proteste ma gli episodi dubbi sono tutti a suo sfavore. Italiano si porta via la prestazione con il rammarico del risultato, ma da qui deve partire un nuovo carico di sicurezza