Elogi, complimenti, pensieri positivi, nella maggior parte dei casi colmi di sorpresa al cospetto di una squadra che tutto si pensava meno che potesse impensierire il Liverpool, ad Anfield, in Champions League. Fa tutto parte di una narrazione colma di paura avviata subito dopo il pari contro l'Atalanta. "Il Bologna deve godersela e non pensare al risultato", "perdere ci sta, l'importante è non sfigurare", "uscire da Anfield a testa alta sarebbe già una vittoria", sono solo alcune delle frasi che si sono sentite in ogni dove nei giorni precedenti alla trasferta in terra inglese. Quasi tutte a sottintendere che fosse scontata o quasi una pesante debacle dei rossoblù, che si sarebbero dovuti presentare ad Anfield con il pallottoliere.
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