Libertà e responsabilità: Thiago si fida dei suoi esterni

Restando in tema esterni d'attacco, un'ultima postilla su Riccardo Orsolini: per lui terza panchina consecutiva, contro il Napoli addirittura è entrato solo per gli ultimi dieci minuti scarsi di gara, quando addirittura anche Saelemaekers, rimasto ai box per oltre due settimane e tornato in gruppo solo da qualche giorno, era già stato inserito da Thiago Motta. Tradotto: ad oggi sembra essere la quarta scelta nella mente di Thiago. Chissà se in futuro riuscirà a scalare nuovamente le gerarchie, e chissà quando tornerà a vestire la maglia del Bologna da titolare. D'altro canto, per quanto io non sia mai stato un particolare estimatore di Orsolini (tutt'altro anzi), parliamo sempre del capocannoniere rossoblù dell'ultima stagione con 11 gol segnati. E, a conti fatti, nelle prime cinque giornate di campionato, dall'attacco è arrivato un solo gol e lo ha segnato Zirkzee, con Ndoye e Karlsson ancora fermi a quota zero. E non dimentichiamo che solo qualche settimana fa la società ha fatto uno sforzo molto importante, superiore a quello prestabilito, per rinnovare il contratto di Orso, avvicinandosi e non poco alle cifre da lui desiderate. Ma la domanda sorge spontanea: chi escludere per fargli spazio? Con il turno infrasettimanale alle porte lo scopriremo, visto che qualche rotazione ci sarà sicuramente.