Libertà e responsabilità: Thiago si fida dei suoi esterni

Il primo: la fase difensiva. In termini di fiato e di corsa, era sicuramente più preoccupante il duello De Silvestri-Kvara che Kristiansen-Raspadori. Con il senno di poi chapeau a Lollo che, entrato a freddo al posto dell'infortunato Posch, ha retto alla grande contro il georgiano che non ha creato praticamente nulla dalla sua parte. Ma avere davanti a lui un esterno come Ndoye, sicuramente più preparato in fase difensiva rispetto a Karlsson (che spesso ha stretto troppo quando la palla era sulla fascia opposta, lasciando delle praterie a Kvara il quale fortunatamente è stato servito poco o male dai compagni), probabilmente avrebbe fatto maggiormente comodo. Ben per noi ad ogni modo che nè Kvara nè Raspadori siano riusciti a metterci in difficoltà su nessuna delle due fasce.