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Lavoro, lavoro, lavoro e 120 per cento

Redazione TuttoBolognaWeb

Domani al Mapei, sono previsti circa 7000 tifosi rossoblu, il 70% del pubblico totale. Di fatto, il Bologna giocherà in casa. La spinta del pubblico, potrà rappresentare un’arma in più per provare a fare risultato per la nona volta consecutiva. Nessuna squadra di serie A, in questo campionato, ha una striscia di partite così lunga, senza sconfitte. Posch come previsto, ieri è rientrato in gruppo ma difficilmente tornerà titolare già da domani. La vena poi di De Silvestri nelle sue ultime uscite, fa pensare che sia ancora lui a partire titolare. Su per giù, potrebbe valere per Lykogiannis sull’altra corsia. Kristiansen quando domenica scorsa è entrato, è apparso ancora fuori condizione. Vero che il danese ha nelle gambe una settimana in più di allenamenti, ma da quanto trapela sarà ancora il greco a spuntarla. La linea mediana Aebischer e Freuler meglio non toccarla mentre in avanti, a parte Ferguson e Zirkzee, c’è qualche incertezza in più. A destra gli strappi di Ndoye con Orsolini spostato a sinistra, potrebbero rappresentare un’arma in più. Ndoye si esprime meglio a destra ed Orso a sinistra ci può stare. Dovesse lo svizzero partire ancora dalla panchina, Orso giocherebbe a destra e Saelemaekers a sinistra, con libertà di spaziare anche in mezzo al campo come contro i ciociari. E Karlsson? Salvo sorprese dell’ultima ora, lo svedese dovrebbe partire dalla panchina. Il Sassuolo, dopo il passo falso interno contro la Lazio, farà di tutto per non restare al palo nel doppio turo casalingo. Capace di battere la Juve e di vincere a San Siro contro l’Inter, il Bologna dovrà essere bravo a non far giocare i neroverdi, a togliere sin dalle prime battute di gioco le loro certezze. Isolare il più possibile Berardi e togliere le loro fonti di gioco a centrocampo. Se gli esterni del Bologna saranno in giornata di grazia e Zirkzee sui suoi standard di inizio campionato, allora si potrebbe tornare da Reggio Emilia con il sorriso sulle labbra. Si tratta pur sempre di un derby ma già il fatto di giocare il match praticamente in casa potrebbe rappresentare un piccolo vantaggio. Intanto da Casteldebole il lavoro è garantito, parola di Motta


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