Che il Milan possa essere attratto da Italiano è normale, sarebbe grave il contrario, ma che possa prenderlo è un altro discorso. Il contratto impone ai rossoneri di trattare con il Bologna per liberarlo e il precedente con lo Spezia non è paragonabile alla situazione odierna. All'epoca, il salto da Spezia a Fiorentina era ambizioso, attraente, mentre oggi il Bologna è già in quella fascia di livello, peraltro davanti al Milan in classifica dopo averlo battuto in finale di Coppa Italia, e il caos societario che da tempo prosegue a Milanello probabilmente tiene lontano diversi profili. Oggi è decisamente più chiara la progettualità a Casteldebole, tanto per essere netti. Sarebbe poi decisamente buffo, per non dire altro, se il mister lasciasse dopo il legame che si è creato qui, con città e tifo, dopo il Nettuno d'Oro, domani al Galli, e dopo la parata di domenica. Almeno, Motta era in scadenza e, pur senza parlare, aveva fatto capire tutto negandosi al rinnovo. Italiano ha contratto, dovrebbe romperlo, o spingere affinché accada, e sarebbe una grave deviazione di copione dopo una sceneggiatura così romantica. Anche per questo propendo per la permanenza.
tuttobolognaweb esclusive tbw Il Bologna costruisce il futuro con Italiano. Poi i rinforzi, partendo dalla difesa…
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