Il Bologna come le grandi d’Europa. Aspettando Karlsson

Vorrei chiudere con auspicio, un desiderio, una "richiesta": vorrei rivedere Jesper Karlsson in campo. Non dal 1' magari, anche a gara in corso andrebbe bene. Motta ha tutte le ragioni del mondo di tenerlo fuori se i risultati sono questi, visto che nelle ultime tre di campionato lo svedese è rimasto in panchina per tutti e 90 i minuti e il Bologna ha collezionato sette punti segnando altrettanti gol. Ma davvero non ci può essere spazio per un giocatore del suo talento e con i suoi mezzi tecnici, magari tatticamente non ancora perfettamente integrato nel gioco, nel quarto d'ora finale di una partita qualsiasi? Thiago gli ha preferito Lykogiannis contro l'Empoli, El Azzouzi contro l'Inter e Moro contro il Frosinone, con Ferguson che in questi ultimi due casi è slittato a fare l'esterno d'attacco. Ma io sono convinto che almeno in una di queste tre gare, penso all'Empoli soprattutto quando il risultato era di 3-0 per noi, una chance a Karlsson la si poteva concedere. Non è stato così, vedremo cosa accadrà a Reggio Emilia contro il Sassuolo, ma presumibilmente sarà ancora così. Per Jesper non resta che aspettare la sua occasione, e ovviamente sperare che prima o poi Motta si accorga di lui: prima o poi, il suo momento arriverà.