© RIPRODUZIONE RISERVATA
C'è anche la partita attaccante da portare a termine in tempi brevi, possibilmente per dare a Italiano il nuovo centravanti per la seconda settimana del ritiro di Valles. Il nome è sempre quello di Fotis Ioannidis del Panathinaikos. Anche in questo caso la posizione del Bologna è chiara: lo prendiamo alle nostre condizioni o niente. Offerta da oltre 20 milioni più bonus rifiutata dai greci, così Sartori batterà la pista ancora un paio di giorni prima, eventualmente, di virare altrove. Ioannidis ha dato il suo sì al Bologna ma il Pana non molla e anche lui non vuole troppo forzare la mano visto il lungo contratto. O a 22 milioni o niente, dunque. La dirigenza felsinea fa bene a tenere il punto, a patto che il lotto delle alternative sia credibile e prendibile in tempi rapidi. Sotto questo punto di vista c'è da scommetterci che Sartori andrà su un nome che noi giornalisti non conosciamo, come spesso accade. Vorremmo sapere tutto, ma esiste un perimetro entro il quale è difficile entrare e conoscere lo stato dell'arte, perché giustamente un club tutela i propri interessi, a maggior ragione se si tratta di obiettivi di mercato su cui può montare ampia concorrenza. A centrocampo, invece, rimane aperta la pista Prass dello Sturm Graz. Chiusura con una domanda. Se il Bologna prendesse Hummels, Prass e Ioannidis che mercato sarebbe? A occhio e croce, ottimo.

/www.tuttobolognaweb.it/assets/uploads/202305/366e973f006a3ce7fe18a0f8defc170d.jpg)
/www.tuttobolognaweb.it/assets/uploads/202512/bd2e46483e174502452f809eb5304346-scaled.jpg)