Ma come può il Bologna, in mezzo a tutta la concorrenza, riuscire a prendere un giocatore come Hummels? Beh, è un campione affermato che non ragiona esclusivamente per soldi ma per esperienze di vita, e a 36 anni si possono fare scelte di un certo tipo, non per forza basate sull'ultimo contrattone della carriera. Per ora ha detto no a diversi club, forse pure arabi, e c'è una apertura ad una eventuale trattativa con il Bologna se dovesse essere ceduto Calafiori. Sull'ingaggio si andrebbe leggermente fuori parametri, ma non eccessivamente. Insomma: non chiede la luna ed è una occasione da provare a cogliere al balzo. Non si tratta di una suggestione di mezza estate, ma una pista concreta che il Bologna è pronto a battere se ci fosse la necessità di farlo e tutto dipende dal futuro di Calafiori. Per il Bologna sarebbe un costo in termini di cartellino e commissioni, forse non tanto un investimento non essendo giovanissimo, niente plusvalenze, ma l'operazione manderebbe un segnale chiaro al calciomercato, al calcio italiano ed europeo. Il Bologna, con Hummels, darebbe prova di fare sul serio. E Calafiori? Il club rossoblù non ha un accordo con il Basilea sulla percentuale e vorrebbe abbassarla, mentre gli svizzeri premono per una cessione immediata e incassare senza muovere ciglio. In tutto questo c'è in mezzo l'Arsenal che deve salire fino a 50 milioni. Il Bologna vuole trenta puliti e non si smuove.
lo spunto

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