Ricordate l'anno scorso la ricerca in calendario della big di turno prima di un impegno Champions, pensando a una distrazione, a turnover, alla possibilità di fare risultato perché il Bologna le coppe non le aveva? Ecco, a questa tornata tocca ai rossoblù in sorte la 'distrazione'. Pure l'Atalanta giocherà in Champions la settimana successiva, ma la 'trasferta' in casa Shaktar è sicuramente meno palpitante di quella rossoblù a Liverpool, dove calcio e tradizione si fondono in uno degli stadi più belli d'Europa ma anche più difficili da espugnare. Ci si penserà a tempo debito, cioè da domenica, perché sabato sera il Bologna dovrà dare seguito a quanto di buono fatto a Monza, seppur davanti ci sia una formazione nettamente più forte e reduce dal successo in Europa League. E' un big match di stampo europeo pure quello. Va affrontato con la massima concentrazione per fare ancora punti e andare alla ricerca di una buona prestazione, che faccia da testimonianza a un Bologna chiamato a rimanere in zona Europa anche in questa stagione nonostante le partenze di Motta, Calafiori, Zirkzee e Saelemaekers.
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