Date a Sartori e Di Vaio quel contratto da firmare

Fatta questa doverosa premessa è ora lecito chiedersi che cosa si stia aspettando a mettere nero su bianco il nuovo accordo, sia con lui che con il diesse. Vero è che nessuno può prenderlo ora avendo contratto fino a giugno, ma proprio per mettere a tacere le voci e spegnere gli interessamenti altrui sarebbe bene chiudere il prima possibile. Certi ritardi possono tramutarsi in messaggi al mercato, in porte aperte dentro le quali qualcuno può infilarsi, oppure in segnali che voglia di firmare non c'è. E' stato vissuto sulla nostra pelle dalla vicenda Thiago Motta e per nostro grande sollievo il punto di partenza è diverso: Thiago evidentemente non voleva restare, Giovanni sì. E lui attende che dai piani alti arrivino sulla scrivania i contratti da firmare per chiudere la pratica. Sul perché, su questo fronte, Saputo e Fenucci stiano tardando non è dato sapere, ma quantomeno continua a filtrare da Casteldebole ottimismo sul fatto che non ci saranno problemi e che al momento opportuno arriveranno le comunicazioni del caso.