Adesso il Bologna aspetta le avversarie e si piazza a 47 punti, a meno due dalla Juve e alla pari con la Lazio, candidandosi anche a qualcosa di più di una semplice Conference. Prepotente il messaggio della squadra di Italiano, anche con gestione del risultato perché le partite sporche a volte si addomesticano sporcandosi, quindi con le torri in campo a respingere tutte le possibili palle alte e con il muro a reggere nel finale. E alla fine c'è stata anche la difesa a cinque, con continui rinvii in avanti - non era il caso di costruire da basso - e tutti a difendere un risultato che poteva essere compromesso solo con qualche spizzata o qualche mischia. Poca è stata l'idea di gioco del Cagliari e solo il Bologna poteva aprire la porta a un punteggio diverso. Non lo ha fatto. Anche da questi aspetti si può tarare e tastare la mentalità di una squadra, la sua identità che c'è ma da cui si può derogare nel momento in cui è necessario cementare una vittoria.
lo spunto

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