lo spunto

Buon San Vincenzino

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

Incredibile come il Bologna abbia deciso di complicarsi una partita che stava dominando, lo dicono anche i numeri, con cinque minuti di blackout totale che ricordava molto la sconfitta con il Verona. Dominio, vantaggio, poi la rimonta altrui fino a un incredibile autogol finale. Spartito uguale, preciso, salvo per l'epilogo, come tutti sappiamo. Il Bologna a quota 41 può dirsi salvo (si scherza eh), ma soprattutto si candida ancora a un posto europeo, in una battaglia che rischia di complicarsi dato il sorpasso della Spagna nel ranking. In ogni caso, sono tre punti di peso specifico enorme e devono infondere il giusto coraggio per il futuro, senza paura di nessuno, senza timori o ansie di non farcela. Per una volta un episodio ci ha detto bene e non capita di rado. Serve allora sfruttarlo, cavalcarlo. In tutto questo, bravo Italiano a fare i cambi giusti quando ha annusato che la partita aveva bisogno di qualcosa di nuovo. Tolto Lucumi, che ha avuto le sue lucumate, il Bologna ha trovato in Casale una buona prestazione, ma soprattutto ha attinto dall'energia di un ottimo Cambiaghi, che ha ridato inerzia con la squadra in svantaggio.