Bologna spento e salvato da Dominguez. Il punto è da tenere stretto

Bisognerebbe in ogni caso fare qualcosa sui calendari. Il Bologna gioca di sabato sera, poi di nuovo mercoledì in trasferta, con annessi spostamenti, di nuovo sabato, occhio alla qualità del Como, e infine martedì in Coppa Italia con l'Atalanta. Praticamente non c'è modo di rifiatare e per fortuna che il 4 febbraio giochiamo contro una squadra che ha il nostro stesso calendario. Chi non ce l'ha, come l'Empoli, può metterla sull'energia, sulla freschezza, sfruttando il vantaggio di giocare di meno e preparare una partita a settimana. Così, mentre Fabregas avrà una settimana per pensare come fermarci, noi dovremo viaggiare due volte e preparare la partita in un giorno. Fa differenza e lo sta dimostrando il Napoli in vetta alla classifica. Ma sapete che vi dico? Meglio averceli questi problemi, arrivare quinti o sesti, piuttosto che giocare una volta a settimana e arrivare costantemente dodicesimi. Abbiamo voluto la bicicletta e ora dobbiamo pedalare con gusto. E come dice Ivanovic 'la stanchezza non esiste'. Oddio, forse...