Bologna spento e salvato da Dominguez. Il punto è da tenere stretto

Sulla partita c'è poco da dire. E' successo esattamente quello che ci aspettavamo, con un Empoli chiuso dietro, a intasare gli spazi un po' come il muco mura le vie aree post influenza, e il Bologna a giocare senza idee, senza il medicinale giusto per svuotare i canali. Palla lunga e pedalare, il sunto della partita. Pochi rischi, pochi fronzoli, poca energia per imbastire una costruttiva manovra da dietro e così il saturday night della Serie A avrà fatto cambiare canale ai non tifosi delle due squadre. E se anche un mastino come Odgaard si è ritrovato a suonare il clacson per il traffico, sbuffando ma senza incidere, significa che non era proprio serata e il punto può essere ben accetto. Insomma, giravano in pochi, compreso lo stesso Dominguez che ha salvato capra e cavoli ma anche faticato tanto sull'arcigna marcatura di Pezzella. Davanti, poi, Ismajli ha annullato sia Dallinga che Castro, nonostante si potesse pensare che l'argentino, inserito all'intervallo, gliela potesse rendere dura. E invece no, neanche lui non era in serata.