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Aprendo la finestra sul mercato, il Bologna tra gennaio e febbraio, si ritroverà in casa, 2 acquisti importanti: Karlsson e Soumaoro. Altri due invece dovrebbero arrivare dal mercato. Si cerca un vice Zirkzee ed un centrocampista che possa in regia dare un po’ di qualità e comunque, qualche rotazione in più. Per l’attacco, Guessand del Nizza, è più di una semplice voce; giocatore di movimento, l’ivoriano classe 2001, ha una valutazione che si aggira sui 5 milioni ma si sta lavorando per un prestito con diritto di riscatto. Toni Martinez del Porto, ha su per giù la stessa valutazione dell’ivoriano e il 26enne spagnolo, non disdegnerebbe il campionato italiano. La formula, potrebbe sempre essere quella del prestito con diritto di riscatto. Per quanto concerne Castro e Musa Velez e Benfica vogliono monetizzare. Il Bologna per Castro ha offerto 7 milioni ma c’è una clausola sul giocatore di 9 milioni quindi al momento, l’offerta del Bologna, è stata rispedita al mittente. Per Musa il Benfica, l’estate scorsa, valeva sui 15 milioni; ora con 9-10 si potrebbe anche tentare l’assalto, magari con un prestito oneroso a 1-2 milioni ed obbligo di riscatto per la prossima stagione. Le voci relative agli esterni d’attacco come Ikoné, Brekalo e Kouame, sono solo legate alla cessione dello svedese Karlsson. Di Vaio però è stato chiaro: l’esterno svedese resterà a Bologna, potendo tornare utile alla causa, per un girone di ritorno da protagonista. La società crede molto a questo esterno ex AZ Alkmaar. Non va dimenticato che l’estate scorsa, per la società, Karlsson è stato l’investimento più oneroso. Piace anche il croato Kramaric dell’Hoffenheim ma ha già 32 anni. Potrebbe essere una soluzione last minute. A centrocampo, piace Tanner Tessman del Venezia. Sempre dalla serie B, piace il greco 22enne in forza al Catanzaro, Katsesis. Sartori non sembra orientato a prelevare un difensore centrale; si confida sul recupero di Soumaoro e non va dimenticato che Posch all’occorrenza, può fare il centrale. Ad ogni modo, con Bonifazi in uscita, sono stati timidamente sondati Zima, Erlic e Tressoldi. Ad un Bologna che già viaggia tra le primissime posizioni, innestare 3-4 elementi, compresi Soumaoro e Karlsson, potrebbe rappresentare un ulteriore salto di qualità. I 60 anni dall’ultimo scudetto, i 50 dall’ultima Coppa Italia e i primi 10 anni della gestione Saputo, potrebbero regalare qualcosa di estremamente importante. Andare avanti in Coppa Italia, senza la pretesa che la si debba vincere e raggiungere un piazzamento da Coppe europee, sarebbe fantastico e i tempi, sarebbero maturi. Nel frattempo, come dice Motta, testa al Genoa, con la possibilità almeno per 24 ore, di tornare in solitaria al quarto posto. Oltre 25000 spettatori, per continuare a credere in questa splendida cavalcate e continuare ad essere la sorpresa di questo campionato.

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