Bologna, ora completa il salto di qualità: con l’Udinese servono i tre punti

E siccome trattasi anche di scontro diretto, il Bologna non potrà fallire se vorrà continuare a dare seguito a quanto di buono fatto in inverno con Thiago Motta, prima del recente calo tra Toro, Lazio e Salernitana (in termini di continuità comunque due risultati utili su tre) che non ha compromesso del tutto la lotta vista la classifica molto corta a centro gruppo. Vincendo con l'Udinese, considerando anche lo scontro diretto Sassuolo-Torino e i difficili match Inter-Fiorentina e Monza-Lazio, il Bologna potrebbe di nuovo balzare davanti a tutte, rilanciandosi in grande stile verso un sogno europeo che, anche se non certo, è bene continuare a cullare per regalare qualcosa di diverso alla piazza, ormai da tempo troppo abituata al compitino. Tutto dipenderà dalla Juve, lo sappiamo, ma sarebbe un delitto non provare a essere la prima ripescata nel caso la giustizia sportiva dovesse punire i bianconeri e, chissà, anche altre società. Se un posto si liberasse e il Bologna non fosse pronto a raccoglierlo, quanto meno provarci, che senso avrebbe competere in un campionato agonistico come quello della Serie A? Di sicuro, Motta ha impartito una discreta accelerazione nelle sue prime venti partite ma spesso per il nuovo allenatore di turno il difficile è arrivato adesso, quando il rendimento è sempre andato ad appiattirsi sul trend consolidato di sempre. Sarebbe ora di invertire la rotta e completare il salto di qualità che, in parte, Motta ha già cercato di dare. Manca ancora uno step: il risultasismo più spinto. Da qui in avanti, ogni singolo risultato conterà il doppio. Facciamoci trovare preparati.