Tra le assenze più pesanti, all’interno di una stagione sottotono e più complicata del previsto, c’è stata sicuramente quella del portiere. Sette le partite saltate da Skorupski che, piaccia o meno, è il migliore dei portieri presenti in rosa e in ogni caso, una volta rientrato dall’infortunio, ha sfoderato un rendimento decisamente interessante nel 2021. E' diventato un punto fermo determinante. Non solo Skorupski, contando i giocatori maggiormente utilizzati da Mihajlovic, quando convocabili, ce ne sono altri 5 che non sono stati a disposizione per diverso tempo. Si tratta di Sansone, Dijks, Medel, quelli più a lungo assenti, a cui vanno aggiunti Orsolini, fuori per 7 partite, e Tomiyasu, fuori da 3. Tutti assieme questi 6 giocatori hanno saltato 49 partite. A fronte di una sequenza così impattante di assenze come può essere valutato il lavoro di Mihajlovic? Ha fatto il massimo possibile o poteva fare meglio? Forse la risposta può essere banale: il rendimento del Bologna è in linea con il livello di una rosa azzoppata dagli infortuni. Errori in sede di mercato o sfiga? Ognuno di voi avrà la risposta a questa domanda.
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