Bologna con poco ritmo, il Toro sfugge dalla Corrida. E quando Odgaard non gira…

E allora ci soffermiamo sul danese. Odgaard è ancora il grimaldello principale della squadra e quando non c'è, o è sottotono, tutto il Bologna un po' ne risente. Non siamo nel campo della dipendenza stretta, della necessità di abbandonarci al vizio che potrebbe mandarci in crisi di astinenza, ma è lì che il Bologna ha bisogno di trovare delle alternative, delle soluzioni in egual misura efficaci che possano dare una mano alla qualità offensiva oltre Jens. Non è facile - e senza infortuni Odgaard giocherà tutte le partite importanti - ma non si può ridurre tutto alle sue incursioni sulla trequarti o alle scorribande degli esterni. Il Bologna, soprattutto contro squadre chiuse, ha assoluta necessità di trovare un secondo grimaldello centrale oltre alle solite ali che attaccano e ai centravanti che vengono dietro a creare spazi. Guai se si diventasse per davvero Odgaard dipendenti. Per ora, va sottolineato che quando il vichingo spacca le partite il Bologna si esalta e crea occasioni a profusione, viceversa, quando è meno efficace, le soluzioni alternative tendono a disperdersi e la squadra ad appiattirsi. Forse la stagione del Bologna sta tutta qui.