tuttobolognaweb esclusive tbw Bologna, adesso parte il calcio vero: crescita e nuovi per l’Europa. Difesa e Rowe le chiavi

lo spunto

Bologna, adesso parte il calcio vero: crescita e nuovi per l’Europa. Difesa e Rowe le chiavi

Manuel Minguzzi
Manuel Minguzzi Caporedattore 

L'estate di calciomercato è stata vissuta su una strategia iniziale che si è scontrata con la realtà dei fatti. Il sacrificabile doveva essere Jhon Lucumi, ma per il colombiano non si è mosso nulla nei tempi prestabiliti dalla clausola e così il pressing Napoli, compreso quello del giocatore, ha portato alla cessione di Beukema. Ceduto Sam, Sartori mai e poi mai si sarebbe privato di Jhon (e così è andata) anche col rischio di un parametro zero. Evidentemente, l'assetto difensivo ora ruota attorno a Lucumi, che dovrà assumere il ruolo di nuovo leader, e le fortune del Bologna passeranno dalla velocità di adattamento dei nuovi, ovvero Heggem e Vitik, chiamati a raccogliere una scomoda eredità. Fondamentali saranno poi i terzini. Servirà il miglior Miranda a sinistra mentre a destra la coppia Holm-Zortea fornisce adeguate garanzie. No, non ci siamo dimenticati del centrocampo, che oggi è in emergenza con gli infortuni di Pobega e Sulemana e anche qui è facile: aggrappati a Freuler e con la speranza che i guai fisici lascino stare Ferguson.