Sul finale di stagione poche cose interessanti da dirvi. Tutto appare indirizzato verso il sesto anno di anonimato con punteggi in media da 40 e qualcosina, il solito ritornello su cosa serve per svoltare, le solite speranze di cambiamenti strategici che poi spesso non avvengono. Si parla di Gattuso, effettivamente è un nome, e anche di Sartori, ma qui contatti non ce ne sono. Ed è un problema, perché se si deve cambiare allenatore toccherà al diesse sceglierlo. Ma chi sarà il nostro direttore sportivo? E se Saputo pensa di valutare eventuali decisioni sulla base del finale di stagione, a mio modesto parere, sbaglia. Primo perché l'andazzo da gennaio in avanti è chiaro, indipendentemente dal punteggio, secondo perché sarebbe un errore valutare un allenatore e un diesse per dieci partite dopo che il ciclo è aperto rispettivamente da quattro e sei anni. Con l'Atalanta dovrebbe di nuovo essere in città, ma la speranza è che nella sua testa alberghi già una chiara, chiarissima, idea sul da farsi.
lo spunto