lo spunto

Il cammino di SanThiago

Manuel Minguzzi

Verrebbe quasi da maledire questa sosta di metà stagione, proprio ora che il Bologna poteva battere un ferro incandescente come risultati e prestazioni, tuttavia, guardandola da un'altra prospettiva, Motta avrà tanto tempo per lavorare a nuove soluzioni cercando di mantenere oliati i meccanismi già trovati in questi primi due mesi. E tutto funziona talmente bene che gli avversari non sanno che pesci prendere, perché Arnautovic svaria su tutto il fronte, dietro si inseriscono a turno tutti i mediani interscambiabili che Motta mette in campo mentre Medel fa tutto quello che c'è da fare davanti alla difesa per garantire filtro e preventive. La marcatura a uomo a tutto campo rischia di essere contro producente con un Bologna che non dà punti di riferimento, mentre la qualitativa fase di possesso rossoblù è in grado di battere anche una difesa a zona. Interessante il fatto che oggi abbiano segnato due mediani e una punta, a proposito della stoccata del precedente allenatore sul 'chi farà i gol di Svanberg, Hickey e Theate', e ancora più interessante il fatto che si sia attaccato molto senza rischiare praticamente nulla dietro, portando a casa il secondo clean sheet della stagione. Insomma, la squadra segna e non prende gol e infatti i risultati dicono quattro vittorie nelle ultime cinque. Il cammino di San Thiago è stato intrapreso, dove porterà lo scopriremo da gennaio in poi.