lo spunto

Il cammino di SanThiago

Manuel Minguzzi

Chiaro, facile abbandonarsi a sterili entusiasmi e poi risvegliarsi tutti sudati tra qualche tempo, ma la metamorfosi con cui Motta è riuscito a imprimere la sua idea trovando al tempo stesso risultati è meritevole e lodevole. Annichilito il Sassuolo, squadra considerata di marcato stampo offensivo, e ora anche una classifica che sorride oltre le più rosee aspettative. Certo, non che il Bologna sia diventato da Europa, ma tutti quanti hanno partito le pene dell'inferno a inizio stagione - con qualche fondata apprensione in ottica salvezza - mentre ora esce dallo stadio una squadra applaudita, acclamata e sorretta da un entusiasmo che comincia a rifiorire. E sarebbe bene non spegnerlo, impostando, perché no, un mercato che possa ulteriormente dare linfa a Thiago Motta e alle ambizioni di una parte sinistra attaccabile. Insomma, siccome il volano è partito guai a fermarlo. Ma qui, come sempre, tocca alla proprietà.