lo spunto

Chi l’avrebbe detto?

Manuel Minguzzi

Il popolo giochista sicuramente non avrà tanti complimenti per un Bologna che ha prevalso più sulle giocate dei singoli che col gioco corale, ma se la squadra ha trovato una sua comfort zone tra modulo e atteggiamento più prudente non significa per forza che le cose non stiano andando nella maniera corretta. I giocatori vanno messi al loro posto e il 3-5-2 di fatto consente a tutti di giocare in una posizione di campo più consona. De Silvestri, che sta meglio rispetto all'anno scorso, non sta facendo rimpiangere Tomiyasu, Hickey, con Theate alle spalle, è più sicuro in fase difensiva, Dominguez nello stretto e senza trenta metri di campo da coprire si esalta, mentre Barrow, oggi fiaccato da tre partite settimanali, ruota che è un piacere di fianco ad Arnautovic. La difesa, inoltre, mostra maggior solidità e copertura a parte le sbandate di San Siro ed Empoli (con il vecchio modulo).