Guardando i numeri, però, la produzione offensiva del Bologna risulta ancora buona e tangibile. I 17 gol segnati fino a qui consegnano a Mihajlovic l'ottavo attacco della Serie A, addirittura con due gol segnati in più della Juventus. Alla fine la squadra segna, magari sfruttando meglio le occasioni che le capitano, tranne a Udine, con più cinismo e con tanti gol dalla difesa considerando i tre di De Silvestri e i due di Hickey e Theate. Non è un Bologna in versione extralusso come fluidità di gioco, ma resta una impronta offensiva e lo si è notato al cospetto di un Cagliari con il pullman davanti alla porta. E' un buon equilibrio se i risultati continueranno a essere questi. A Genova con la Sampdoria arriverà anche la prova del nove in trasferta, dove finora la squadra ha faticato di più, contro una formazione in ritiro e con l'allenatore in bilico. Tuttavia, resta il chi l'avrebbe detto iniziale, soprattutto dopo la scoppola alla prima ufficiale contro la Ternana: 15 punti non sono affatto pochi.
lo spunto