quella volta che

Bologna-Torino ’79: rossoblù a caccia di punti salvezza

È il 29 aprile 1979, è la terzultima di campionato, ed il Bologna è alla disperata ricerca di punti salvezza per evitare la prima, clamorosa retrocessione in Serie B. Al Comunale si presenta il Torino di Radice che è in...

Redazione TuttoBolognaWeb

È il 29 aprile 1979, è la terzultima di campionato, ed il Bologna è alla disperata ricerca di punti salvezza per evitare la prima, clamorosa retrocessione in Serie B. Al Comunale si presenta il Torino di Radice che è in piena corsa per un posto in Europa. I rossoblù di Cervellati provengono dalla sconfitta di Napoli, mentre i granata sono reduci dal pareggio di Roma con la Lazio. Il Bologna sta lottando per non retrocedere dopo un’annata passata a combattere coi problemi: dalle bizze del portiere Mancini, all’infortunio immediato di Juliano e sulle difficoltà a rimpiazzarlo, l’imbarazzante sterilità offensiva che a fine stagione porterà a siglare solo 23 gol e, soprattutto, il triplice cambio di panchina Pesaola-Perani-Cervellati, frutto della gestione del presidente Conti, terrorizzato dall’idea della B. Reduci dunque dal cambio di Perani di inizio mese, Cervellati si presenta alla sfida col Toro con un discreto ruolino di marcia, con la sola sconfitta di Napoli. Pronti via, il Bologna parte forte e cerca la rete ma la giornata non pare fortunata sin dai primi squilli. Dapprima, viene annullato un gol a Vincenzi dopo 9’ per fuorigioco poi, dopo poco più di 5’ Castronaro colpisce un clamoroso palo interno senza però che la palla finisca in rete. Mentre i granata contengono la gara, i rossoblù si dannano l’anima per cercare il gol, ma al 41’ è ancora una volta la sfortuna a strozzare in gola l’urlo del gol: combinazione Bordon-Castronaro, il quale lascia partire un gran tiro che s’infrange sulla traversa. E non è finita. Ad inizio ripresa palo n°3, questa volta tocca a Bordon timbrare il montante. Al 72’ finalmente, il Bologna passa. Cross basso di un giovanissimo Colomba per Juliano, che segna realizzando un rigore in movimento. Lo stadio esplode di gioia insieme al giocatore. Purtroppo per la corsa salvezza degli emiliani, la rete di Zaccarelli (futuro d.g. rossoblù dei primissimi tempi dell’era Cazzola n.d.r.), impatta il match, vanificando le speranze del Bologna di portare a casa i preziosissimi 2 punti. Il finale di campionato porterà un punto da San Siro col Milan che festeggia lo scudetto, e un altro punto grazie al 2-2 interno molto discusso col Perugia in casa. Per il Bologna è salvezza matematica, anche grazie al concomitante pareggio fra Atalanta e Vicenza, che retrocederanno a braccetto per via di una peggior differenza reti nei confronti del Bologna, avendo tutte e tre terminato il campionato a quota 24 punti. Il Torino invece arriverà 4° a pari merito con l’Inter a 36 punti, qualificandosi per la Coppa Uefa.

28° giornata, serie A 78/79: Bologna-Torino 1-1Reti: 72’Juliano, 87’Zaccarelli (T)