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Con sofferenza: buon punto per il Bologna

  Riprende la marcia il Bologna che nel posticipo strappa un punto contro l’Inter, soffrendo (due traverse nerazzurre) ma mettendo in campo determinazione e voglia.   La partita. Pioli sceglie Natali al centro della difesa...

Manuel Minguzzi

Riprende la marcia il Bologna che nel posticipo strappa un punto contro l’Inter, soffrendo (due traverse nerazzurre) ma mettendo in campo determinazione e voglia.

La partita. Pioli sceglie Natali al centro della difesa spostando Krhin a centrocampo, con Perez che si riprende la maglia da titolare e il conseguente avanzamento di Kone in attacco. Il greco a tratti agisce addirittura da seconda punta. In porta viene riconfermato Curci. Da segnalare la presenza di Guaraldi in tribuna. I rossoblù partono forte proponendo ritmi alti e pressing organizzato, l’Inter patisce l’avvio di carattere dei padroni di casa e appare in difficoltà. Si parte subito con un giallo di Taider (molto nervoso) per un fallo duro su Morleo. Poco più tardi il primo episodio significativo: Diamanti va via sulla destra ancora all’algerino che lo stende da dietro (sarebbe secondo giallo) Banti opta per il vantaggio che porta Cristaldo a servire Kone a centro area. Il tiro è sporco ma ugualmente funzionale: uno a zero. A quel punto tutti si aspettano la seconda ammonizione all’ex rossoblù ma Banti fa orecchie da mercante. I nerazzurri avrebbero giocato in dieci per 79 minuti. A questo punto gli uomini di Mazzarri provano a reagire con il possesso palla e con il lavoro delle punte a far uscire i difensori centrali a favore degli inserimenti dall’esterno. Al minuto quattordici Sorensen buca l’intervento, Palacio solo davanti a Curci si fa ipnotizzare. La notizia è che abbiamo un portiere che para. Il Bologna tiene bene il campo più di grinta che di qualità ma la differenza dei valori in campo non può consentire molto di più di questo. Al 36’ Jonathan pennella un pallone morbido al centro che Palacio non riesce a girare di testa, alto di poco. Poco dopo Taider si libera di Diamanti con un fallo ma il suo pallone in mezzo non viene raccolto da nessuno, anzi, gli torna sui piedi ma incredibilmente non lo deposita in rete. Sarebbe stato fuorigioco comunque.