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Che risultati! Avversarie complici del Bologna

Manuel Minguzzi

Recupera solo l’Avellino, ma era staccato di sette punti. Si può sintetizzare così la 34esima giornata di Serie B in cui nessuna delle più dirette inseguitrici ha deciso di approfittare del passo falso del Bologna. La...

Recupera solo l'Avellino, ma era staccato di sette punti. Si può sintetizzare così la 34esima giornata di Serie B in cui nessuna delle più dirette inseguitrici ha deciso di approfittare del passo falso del Bologna. La più temibile, il Vicenza, pareggia sul campo della Pro Vercelli dopo essere finita sotto nella ripresa. I biancorossi, dopo il ciclo fantastico di vittorie, sembrano aver rallentato la marcia, buon per il Bologna che mantiene tre punti di vantaggio con la speranza di vedersi restituito il punto di penalizzazione. Alla prossima, inoltre, i veneti avranno uno scontro diretto importante al Menti con un Avellino in fase calante ma galvanizzato dalla vittoria sul Modena. Perde invece clamorosamente, o forse no, il Frosinone in quella Trapani che tanto fece dannare i rossoblù un paio di settimane fa. La truppa Cosmi si conferma squadra ostica tra le mura amiche e, col senno di poi, si potrebbe pure rivalutare quel pari stentato giunto più per imprecisione altrui che per meriti rossoblù. Fallisce il possibile aggancio alle parti alte anche lo Spezia, squadra discreta ma molto discontinua e balbettante quando si tratta di compiere il salto decisivo. Anche in questo caso la sconfitta arriva su un campo ostico ma espugnato dal Bologna: lo Scida di Crotone. In effetti, uno dei pregi della truppa di Lopez è quello di aver conquistato punti dove magari le avversarie steccano, ecco forse come si può spiegare il mantenimento del secondo posto in classifica. Nella zona playoff, risale il Livorno che trova la prima vittoria di mister Panucci, a farne le spese un Lanciano ormai salvo, mentre il Perugia sorpassa un Pescara fermato incredibilmente in casa tre a due dai prossimi avversari del Bologna. Il Brescia infatti ha espugnato l'Adriatico con una tripletta di Corvia, e da qui speriamo e preghiamo che il bottino di gol sia stato tutto esaurito nella notte magica abruzzese. Ad ogni modo, chi si aspettava un Brescia arrendevole dopo i sei punti di penalità si sbaglia di grosso, è un avviso importante per i rossoblù che al Rigamonti difficilmente sono riusciti a gioire in passato. Giornata dunque cinque stelle extralusso per il Bologna, che nonostante la sberla del Cabassi può trascorrere una Pasqua serena a patto che la marcia riprenda immediatamente a Brescia. La sensazione latente e generale, è che questa benedetta promozione la possano gettare alle ortiche solo i rossoblù, le avversarie, al momento, sembrano complici convinte del nostro secondo posto. Non sfruttare questa enorme sfortuna potrebbe essere un delitto; di quelli gravi.