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Italiano apre la ripresa con Beukema per Casale, non al meglio e autore di un primo tempo difficile. Il Bologna continua a fare la partita, ma crea di meno, anche se Ndoye è sempre una spina nel fianco col suo solito difetto quando si tratta di concludere. Non ci sono grandi occasioni, ma per manovra i rossoblù si fanno preferire anche se manca la scelta giusta negli ultimi sedici metri. Castro ci prova una prima volta scaricando un destro che Turati deve deviare in angolo, forse il preludio al gol che arriverà più tardi. Partono le girandole dei cambi, perché il ritmo cala e servono forze fresce, Italiano sceglie Iling e Moro, Nesta opta per Forson, ma alla fine tutto si risolve con una gran giocata del singolo a dieci dalla fine. L’azione parte da Lucumi che argina Forson, poi Freuler governa la palla per Castro che scaglia un siluro dai venti metri che si infila dove Turati non arriva. Esplode il settore ospiti, esplode anche Santiago Castro che silenzia le critiche dopo i recenti gol sbagliati. E’ la rete decisiva per la prima vittoria stagionale, perché il Monza nel finale butta palla in avanti senza grandi idee e Ravaglia non è chiamato a interventi. Il Bologna sale dunque a sei punti e scaccia le prime nubi vincendo una partita nel complesso meritata per possesso, nettamente a favore, e statistiche con 15 tiri a 8 di cui 8 a 3 in porta. Ora l’Atalanta per cercare continuità.

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